Nuova Honda Project 2&4: finalmente svelata l'inedita Concept con forme da monoposto.

Honda ha deciso di dedicarsi nuovamente alla produzione di vetture sportive ed al top delle prestazioni; lo avevamo intuito dopo il ritorno della Casa in Formula 1, oltre che a seguito del debutto dei modelli NSX e Civic Type-R.

 

Ma l'azienda giapponese non si ferma qui: a conferma della volontà di dar voce al proprio DNA sportivo è la creazione di una vettura inedita, nata dalla fusione dell'esperienza nei settori automobilistico e delle due ruote, ovvero la nuova Honda Project 2&4.

 

Il suo debutto è fissato per il prossimo Salone di Francoforte, in programma dal 17 al 27 settembre 2015, con i primi due giorni dedicati alla stampa, ma la Casa ha già diffuso in rete alcune immagini ufficiali che finalmente hanno svelato le forme di una vettura misteriosa, che finirà era stata solo annunciata, temendo tutti con il fiato sospeso.

 

In sostanza la Honda Project 2&4 è una Concept con le sembianze di una monoposto, progettata dal team vincitrice di un concorso a cui hanno partecipato numerosi designer di Honda provenienti da centri stile di tutto il mondo.

Il team in questione è composto dalla squadra di ricerca e sviluppo automotive di Wako e dal reparto di ricerca e sviluppo motociclistico dell'Alaska, che hanno unito le proprie idee, plasmando un'auto particolarissima, dotate di ruote scoperte e di un'unità motrice dalle prestazioni estreme.

Per quanto riguarda l'aspetto estetico, la Honda Project 2&4 è caratterizzata da dimensioni piuttosto minime: si tratta di 3,04 metri in lunghezza, 1,82 metri in larghezza e 1 metro in altezza, ovvero misure che la collocano a metà strada tra un Smart Fortwo ed una Fiat Panda.

Ne consegue un peso complessivo molto conveniente, pari a 405 chilogrammi, alla stregua di una vettura da Formula 1 di cinquant'anni fa.

 

In riferimento, invece, alle specifiche tecniche, l'unità motrice montata sulla Honda Project 2&4 è rappresentata dal quattro cilindri di 1.0 litri, in pratica lo stesso propulsore della MotoGP RC213V, depotenziato per erogare una potenza limite di 215 CV a 13.000 giri ed una coppia massima di 118 Nm a 10.500 giri.

 

L'esclusiva Honda Project 2&4 è proposta a Francoforte in abbinamento al cambio automatico doppia frizione e sei rapporti DCT che ne accentua il carattere da vera sportiva (ricordiamo che la zona rossa per questo propulsore è fissata addirittura a 14.000 giri).

 

Possiamo concludere affermando che la nuova Honda Project 2&4 oltre che un puro esercizio di stile rappresenta una promessa della Casa per il futuro, senza tralasciare il glorioso passato nel mondo delle competizioni sia automobilistiche che motociclistiche.

La vettura, infatti, si configura come una sorta di celebrazione della vittoriosa Honda RA272 che, guidata dall'americano Richie Ginter, fu la prima vettura giapponese a trionfare ad un Gran Premio, quello del Messico nella stagione 1965.